Quel giorno quando imparai a volare

Armatevi di coraggio e non fatevi abbattere dalle difficoltá, siate sempre sereni e affrontatele perchè la parte più bella è la strada non l’arrivo!

 

Salve a tutti, in primis  mi presento: sono Fabiana, vice capo branco del Branco Waingunga di Pollena e  scout ormai da più di dieci anni. Oggi  vorrei condividere con voi un’esperienza fantastica che ho vissuto qualche anno fa nella mia Compagnia, la Camelot. Tenetevi forte perchè  vi sto per raccontare di quel giorno quando  imparai a volare.
Era il 2013 e stavo affrontando il mio primo campo estivo di compagnia (Estate Rover)  in Basilicata. Tanti  furono gli hike e tanta fu la strada percorsa in quei giorni , tanti posti visitati  e tanti i  paesaggi che incantavano i miei occhi, fino a  lasciarmi  senza fiato, ma sopratutto  tante emozioni, vissute con i miei compagni d’avventura.
Ma un’emozione  in particolare mi è a cuore per la forte sensazione  vissuta: il Volo dell’Angelo a Pietrapertosa.  Imbracati dalla testa ai piedi tutti noi dovevamo lanciarci nel vuoto e arrivare al paese opposto, Castelmezzano. Sembrerebbe  semplice a dirsi, no?  tanto che inizialmente ero carica di adrenalina.
Ma quando mi sono ritrovata con la faccia sospesa nel vuoto, ho provato paura tremenda. Mi sono bloccata e non sono riuscita a lasciarmi andare. Ero decisa a non farlo, a restare lì e aspettare che gli altri tornassero indietro. Poi qualcosa è scattato: ero  una scout!  dovevo dare e fare del mio meglio,  non potevo arrendermi così, non potevo rinunciare a quell’occasione.
Così, presa da questa determinazione, da questa volontá a superare questo mio limite, la paura del vuoto, ci ho riprovato.
Sono riuscita a partire!  Mi sono immersa nel vuoto, volavo così sulle colline della Basilicata.
Oggi posso dire con fermezza che è stata un’esperienza unica: ero a contatto con la natura, ero immersa in essa e potevo vederla in tutto il suo splendore.
Insomma è stata un’esperienza unica al mondo che mi sarei persa se non avessi avuto quel pizzico di coraggio e di voglia di superare le difficoltà, quel coraggio che ho saputo ottenere anche e sopratutto al mondo degli scout.
  Quindi armatevi di coraggio e non fatevi abbattere dalle difficoltà, siate sempre sereni e affrontatele perchè la parte più bella è la strada non l’arrivo!
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