Un mondo di colori

Immagina se il mondo fosse tutto di un colore…  Immagina se non ci fosse il cielo blu, i tetti delle case rosse ed il prato verde. Immagina se tutti noi avessimo lo stesso colore, lo stesso viso, le stesse mani e gli stessi occhi.  Sarebbe un mondo molto strano!
Noi Lupetti del Branco Roccia della Pace abbiamo cercato di cogliere la bellezza di un mondo fatto di colori ed i colori di cui noi parliamo sono le differenze che ci rendono gli uni diversi dagli altri. Lo sappiamo bene che nell’universo intero ci sono persone con pelle di colore diverso, con carattere diverso, con capacità diverse, di sesso diverso e con gusti di gelato preferito diverso!

Ci sono persone che hanno delle competenze e che sono molto brave in quello che fanno e per questo svolgono meglio una mansione rispetto ad un’altra persona.  Questo dimostra come esistano delle differenze anche in termini di capacità che permettono ad una o ad un’altra persona di fare determinate cose. Bisogna per il bene comune capire che forse non è doveroso fare la differenza tra uomo e donna, ma tra capacità, volontà, voglia di fare, di essere per poter in questo modo tramite il proprio ruolo sociale e lavoro fare del proprio meglio a prescindere dall’essere uomo o donna.
Ne abbiamo parlato con i nostri genitori. Abbiamo fatto loro delle domande, ci siamo incuriositi per capire se sul lavoro hanno mai subito qualche discriminazione e cosa loro pensando dei colori che contaminano il mondo.


Una tra le nostre mamme dice: “Sì, c’è differenza tra uomo e donna e deve essere considerata come un vantaggio e non come discriminazione. Le leggi riconoscono le pari opportunità che però non sempre vengono garantite. Questo si presenta nel lavoro, ci sono uomini e donne che svolgono lo stesso lavoro ma ricevono una differente retribuzione. La parità non si è pienamente raggiunta perché ad oggi si pensa che ci siano dei ruoli, funzioni, attività che sono tipicamente maschili o tipicamente femminili ed è questo che è necessario superare.
O come ci racconta un’altra mamma “C’è una differenza e c’è sempre stata da un punto di vista sociale e lavorativo tra uomo e donna, ma ad oggi la donna ha conquistato molte posizioni che prima erano destinate solo agli uomini pur dovendo per ottenere ciò lavorare tanto.”
Ma una mamma ci ha raccontato la sua esperienza, facendoci capire com’è importante essere forte: “In effetti sì, a me è successo di vivere qualche discriminazione sul lavoro questo perché il mio settore è prevalentemente maschile e vedere una donna lavorare in questo settore risultava strano, ma questo mi ha spronato a fare del mio meglio per dimostrare che anche una donna potesse svolgere questo mestiere.

Sappiamo che ci sono differenze tra gli uomini e le donne, sappiamo che ci sono lavori che vengono più facilmente svolti da una donna rispetto ad un uomo o viceversa.
Ciò che vogliamo tutti insieme sottolineare è il ruolo che l’uomo e la donna hanno sul lavoro e nella società. Pensiamo che, in questi contesti, la differenza tra uomo e donna possa essere positiva perché in questo modo ognuno riesce ad esprimere se stesso. Crediamo fortemente che ognuno è libero di fare il lavoro che sceglie, più che focalizzarci sulle diversità è importante porre attenzione alla libertà di essere e di esprimersi per quello che si è e si vuole diventare. Piuttosto che parlare di diversità, di differenze, forse potremmo capire che la diversità si esprime nelle capacità che ognuno di noi ha: per questo il mondo è pieno di colori!

Ma, quindi, pensiamo, quale potrebbe essere la soluzione a questo problema? Non è giusto che si creino delle discriminazioni per via delle differenze!
Proponiamo qualcosa di semplice: potremmo rispettarci per i lavori che svolgiamo e non prendere in giro e discriminare una donna che fa l’operaio o un uomo che fa l’esista (ad esempio), potremmo rispettare il volere degli altri, non giudicare e soprattutto proteggere sempre chi viene discriminato.

Noi siamo pronti, e tu?

I Lupetti del Branco Roccia della Pace.

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